Il progetto Erboristeria Diffusa sta prendendo forma. A seguito del primo incontro e della suddivisione in gruppi territoriali, siamo pronte a presentare un’ipotesi operativa in vista dell’imminente primavera. Ci incontriamo di nuovo Sabato 24 febbraio alle ore 15. I lavori inizieranno puntuali e alla fine la pizzeria sarà aperta per chi vorrà fermarsi a cena.
Cos'è Erboristeria Diffusa? Leggi il report della prima assemblea:
Erboristeria Diffusa Primo incontro sabato 20 gennaio 2024
Presenti 31 persone, 29 aderiscono al progetto.
Partiamo dall’osservazione che da Pistoia a Sasso Marconi non esiste nessuna erboristeria, eppure la maggior parte delle piante che servono per la nostra salute sono a profusione intorno a noi! E, come abbiamo potuto constatare, c’è anche tanto sapere e tante persone capaci o interessate a imparare.
Cosa possiamo fare di tutte queste magnifiche risorse?
L’idea è quella di creare gruppi di vicinato per raccogliere, conservare e trasformare tutti i prodotti fitoterapia che la natura ci offre. Così da poter creare altrettanti punti di distribuzione per chi ne ha bisogno.
Apriamo l’incontro dando modo alle persone di esprimere il loro pensiero e le loro idee, prendendone nota, in coppie di co-ascolto.
Raccogliamo con un rapido esercizio di sociometria alcune informazioni: l”utilizzo delle piante officinali è omogeneamente distribuito tra chi non le usa quasi per nulla e chi ne fa largo uso; la capacità di riconoscerle e la conoscenza di tecniche di estrazione e conservazione, invece è limitata tra 1 e 5 su una scala da 1 a 10.
Entriamo nel merito. I grandi temi da affrontare sono:
Logistica: come organizzarsi, dove, cosa ci occorre, quante persone competenti, quante da formare, estensione del territorio, gestione della comunicazione tra i gruppi
Economia: Come sostenere le spese iniziali, come redistribuire i guadagni, principio di non-concorrenza con i professionisti del settore e modalità di collaborazione, cosa ci serve sapere
Sviluppiamo la logistica dividendo le partecipanti per gruppi di vicinato e raccogliamo le informazioni relative a luoghi di raccolta e di incontro/lavoro, conoscenze e competenze, bisogni.
I gruppi formati all’incontro si trovano intorno a:
Tolè, Rodiano
Susano, Vergato, Castel d’Aiano, Gaggio Montano
Zocca
Marzabotto, Valle del Setta, Bologna
Pistoia
Nuovi gruppi e zone si stanno formando nel frattempo.
Emergono diverse risorse in termini di luoghi e strumenti. Le conoscenze di base, con qualche competenza più specifica, sono distribuite abbastanza omogeneamente nei gruppi, così come la necessità di una formazione più approfondita sia teorica che tecnica.
Una volta creati i gruppi costruiamo un’organizzazione per gestire l’operatività e la comunicazione.
Ogni gruppo creerà la propria chat per restare in contatto e due o più volontarie per gruppo parteciperanno ad incontri più ristretti per definire i dettagli da proporre ai propri gruppi e in plenaria.
Il primo degli incontri del “coordinamento” si è tenuto venerdì 16 febbraio e sono state dettagliate le soluzioni logistiche e formative da approvare in plenaria sabato 24 febbraio alle 15 a Montagò.